La memoria dei cristalli e le acque 'minerali'
Come ‘remineralizzare’ l’acqua che beviamo

L’ umanità dovrà rivedere le idee che ha sull’acqua.
Per cominciare l’acqua non si comporta come ‘dovrebbe’, ci sono più di 30 costanti fisiche dell’acqua che sono “sbagliate”.
Ad esempio, l’acqua è una miscela di due gas, idrogeno ed ossigeno, che diventano liquidi alla normale temperatura ambiente. Questo dovrebbe essere fisicamente impossibile.
Perché l’acqua è liquida? I fisici non lo capiscono. Niente di questa molecola può essere realmente compreso dalle comuni leggi della fisica. Quindi, anche se è inesplicabile, tutto ciò che possiamo fare è ripetere i nostri esperimenti e dimostrare come funziona.
L’omeopatia è una forma di medicina energetica.
Per rivederne brevemente i princìpi, i rimedi omeopatici si basano più spesso su acqua “impressa” da fonti vegetali, minerali o energetiche.
Il principio dell’omeopatia è che per stimolare l’intero essere (fisico, mentale ed emotivo) a guarire e riequilibrare se stesso, una sostanza, con la sua frequenza specifica, deve essere scelta per creare la stessa combinazione dei sintomi che troveremmo in una persona sana.
Questo è noto come la ‘legge dei simili’.
Per quanto si possa diluire una sostanza con acqua, tracce di ogni singolo elemento, ogni informazione che ne è entrata a contatto, verranno sempre ritovate in ogni singola molecola di acqua analizzata, nella loro forma originale.
Quindi in sostanza i nostri esperimenti forniscono una spiegazione scientifica di come l’omeopatia può funzionare.
Come esempio prenderemo un CD. Quando apri un CD, il cantante non è dentro, ma puoi riprodurre le informazioni in esso poste dal cantante, non hai bisogno del cantante in carne ed ossa. Possiamo quindi guardare all’acqua come un cd, nel quale vengono scritte informazioni, che verranno poi lette ed interpretate dal nostro corpo.
Il corpo e la mente reagiscono a questa energia sottile usandola come “promemoria” di ciò che è sbagliato e risponde guarendo se stesso, riorganizzandosi in maniera originaria e sana.
Puoi quindi, invece di mettere la sostanza nell’acqua, mettere le frequenze della sostanza nell’acqua?
Anche, sì, puoi registrare lo spettro di frequenza di una sostanza e riprodurlo.
Non c’è nulla di descritto in fisica che spieghi perché quando si mettono due molecole in prossimità l’una dell’altra ci debba essere un qualsiasi tipo di scambio di informazioni se non con sostanze radioattive.
L’unico modo in cui le molecole potrebbero comunicare è tramite vibrazione e frequenza. È noto che le molecole vibrano e questo è stato riconosciuto perfino dalla ‘scienza moderna’ per gli ultimi 60 anni, quindi quello che stiamo dicendo è che la vibrazione è parte della molecola, e queste vibrazioni sono il modo in cui le molecole comunicano.
Una delle proprietà inaspettate dell’acqua che è stata recentemente riconosciuta, è la sua capacità di conservare un’impronta, o “memoria” di frequenze diverse.
L’acqua è estremamente importante quando si tratta di trasmettere e conservare l’informazione espressa da certe frequenze, benefiche o dannose.
Esperimenti scientifici hanno dimostrato che le sostanze lasciano la loro impronta sull’acqua sotto forma di una frequenza particolare, anche dopo essere stata filtrata o pulita chimicamente.
Queste frequenze risuonano poi nell’acqua che è immagazzinata nei nostri corpi. Solo dopo che questo importante aspetto della rimozione di queste frequenze è stato trattato positivamente con l’uso dei metodi appropriati, è allora possibile che l’acqua trasmetta i suoi effetti vitali in un senso olistico.
Per questo Istone ha deciso di includere l’acqua di gemme alle sue raccomandazioni per il benessere quotidiano, e vi assicura la facilità di ottenere questo elisir con le bottiglie con cristallo.
‘Se vuoi scoprire i segreti dell’universo, pensa in termini di energia, frequenza e vibrazione.’ N.Tesla







