25 novembre: santa Caterina
Festa degli scolari
“Per santa Caterina la neve s'avvicina.”
Siamo alle porte dell’inverno ed in montagna ed al nord la neve già comincia a fare capolino, dando inizio al freddo intenso nel nostro emisfero.
Il 25 novembre viene commemorata santa Caterina d’Alessandria, martire cristiana del IV secolo.
Secondo tradizione figlia di re ed educata nelle discipline liberali (le 7 materie insegnate nel medioevo), intelligente e di rara bellezza.
Nella sua leggenda cerca di insegnare la pietà ad un imperatore romano, il quale non ottenendola in matrimonio pagano a causa della sua forte fede, la fece decapitare.
Per la sua cultura e la fede alla propria filosofia è riconosciuta come patrona degli studenti e dei filosofi.
In questi primi giorni di freddo intenso è necessario mantenersi in qualche modo riscaldati e protetti.
Le energie dell’emisfero nord si abbassano per il letargo invernale che lo rinnoverà.
La Pirite in quanto pietra del fuoco è decisamente anche la più azzeccata. Porterà un’idea di ordine ed organizzazione. Sosterrà il terzo chakra, Manipura, che alza la temperatura corporea attraverso la respirazione regolare.
I “ciottoli” di Ossidiana levigati vengono riscaldati ed utilizzati nei massaggi per distendere i nervi e far riassorbire le infiammazioni muscolari.
Per mantenere la propria risolutezza anche attraverso le schiere del Generale Inverno, lo Spinello Nero sarà scudo della volontà e dell’equilibrio energetico.
Pirite Pirite Ossidiana Nera Ossidiana Spinello Nero Spinello Nero